MISSIONE A ROMA PER FAR TORNARE A SPLENDERE IL SOLE IN BRIANZA

Roberto Albanese è stato a Roma per presentare al Ministero del Lavoro il documento di proposta di fattibilità di progetto europeo  Fondo di Adeguamento alla Globalizzazione rivolto alle maestranze in esubero dei distretti dell’industria del fotovoltaico delle province di Monza / Brianza e di Padova. I risultati dell'incontro.

I RISULTATI DELL’INCONTRO AL MINISTERO DEL LAVORO DEL 2 DICEMBRE E LE NUOVE INIZIATIVE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE IN CRISI DEL SETTORE DELL’ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA

Il 2 dicembre 2014 a Roma, al Ministero del Lavoro, Roberto Albanese, primo firmatario della petizione al Parlamento Europeo 1331 / 2012, e Andrea Bonato, sindacalista della Cisl del Veneto, hanno incontrato la Dr.ssa Valeria Curella Referente del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione e dell’Autorità di Gestione per l’Italia e i suoi collaboratori.

L’incontro, di natura tecnico informativa, è servito a rendere noto al Ministero del Lavoro la dimensione drammatica della crisi occupazionale del settore fotovoltaico nel nostro Paese e l’urgenza di intervenire almeno sulla filiera del nord Italia.  Sinora il nostro Governo, diversamente da quanto fatto dai Governi di altri Paesi europei (come Germania e Danimarca) non è ancora intervenuto a sostegno dei green jobs in crisi. Come è noto, la ragione più rilevante della crisi del fotovoltaico si trova nella politica  del Governo cinese di dumping a vantaggio delle aziende del proprio Paese (fenomeno più volte denunciato dai Verdi anche al Parlamento Europeo). Dunque esistono le ragioni di merito per cui l’Italia possa ricorrere allo strumento FEG ideato dall’Europa proprio per situazioni del genere, come nel giugno scorso ha riconosciuto il commissario europeo responsabile delle politiche europee del lavoro Lazslo Adler. Ma ora i tempi per farlo sono drammaticamente stretti, hanno sottolineato al Ministero i promotori della petizione 1331 / 2012.

Durante l’incontro è stato consegnato al Ministero il rapporto / studio di fattibilità di progetto FEG “Da operaio a energy manager” elaborato da un gruppo di lavoro di esperti dell’Istituto Green Man di Monza.

Vista la rilevanza del problema e la serietà della proposta presentata, i funzionari del Ministero hanno invitato la delegazione a muoversi nei confronti di Regione Lombardia e di Regione Veneto, al fine di avere queste come parte attiva dell’azione di iniziativa di progetto FEG verso l’Europa.

In conseguenza, dopo l’incontro, i promotori, a livello di Lombardia, hanno già provveduto a trasmettere alla Giunta Regionale il rapporto / studio di fattibilità di progetto FEG consegnato al Ministero e al Consiglio Regionale una proposta di seminario, rivolto ai consiglieri, di informazione / sensibilizzazione sulla vicenda e sulla proposta.

Prevista anche una imminente iniziativa pubblica di dibattito in provincia di Monza e Brianza.

Leggi l'articolo tratto da Il Giorno di martedì 2 dicembre 2014